Ci sono varie squadre che l Mondiali d’autunno-inverno in Qatar ha sconvolto, incasinato, tirato fuori ritmo, fatto perdere loro la bussola. Primo della lista: Manchester City. Guardiola riuscirà ancora a far recuperare la City?
La squadra di Pep Guardiola continua ad allontanarsi dal titolo in Inghilterra. Perde partite e coraggio e soprattutto gioca in modo mediocre (per lo più!), anche se Kevin De Bruyne passa ancora meglio che in Qatar, dove il Belgio è stato deplorevole.
Invece, Arsenal di Londra è più vicino che mai alla grande vittoria – che mai da quando l’era Wenger è finita, ovviamente.
Arsenal è una squadra entusiasmante di cui ho già scritto qui. La sua forza è la forza del gruppo. Un gruppo giovane, in cui Saka e Odegaard brillano. Quindi il segreto è duplice: giovinezza e fame di grandi risultati.
Il modo in cui questi calciatori abbiano superato il Tottenham (0-2) nell’ultima tappa della Premier League è stato chiaro. In Inghilterra, nessuno tranne Arsenal può più prendere il titolo, il che non significa che Arsenal non possa perderlo. È già successo in passato.
24.1
I titulari di Arteta danno un’età media di 24 anni e un mese! È pazzesco, vero? Arsenal di Londra è davvero una banda folle.
Questo spirito giovanile dell’Arsenal di Londra ha sempre reso questa squadra capace di grandi partite memorabili, ma ha anche portato loro grandi sconfitte. L’inesperienza conta.
E c’è un altro intero ritorno in avanti. Il Manchester City può recuperare? E, soprattutto, riuscirà anche il Manchester United a intrufolarsi nella lotta per il titolo? Vediamo…
United dopo Cristiano
Alla Man. United, dopo la scandalosa separazione di Cristiano Ronaldo, Rashford si è ritrovato e, con lui ritrovato, United è tornato con spettacolo sul campo. La vittoria con Man. City non è affatto un incidente.
E quello che sta succedendo sul campo di Guardiola, dicevo, è l’effetto dei Mondialo. I giocatori sono tornati da lui, la maggior parte di loro, demoralizzati, sconfitti, disorientati dal Qatar.
E anche quelli che non sono stati alla festa araba, come Haaland, non sono più nella forma di settembre-ottobre. La pausa li ha sconvolti.
Il coltello che cade
E nel frattempo Liverpool sta crollando. Liverpool di Klopp è un coltello che cade. Il coltello che cade è pericoloso per gli scommettitori.
È ovvio che Liverpool sta crollando, ma ha ancora la forza di ribaltare questa situazione. Klopp potrebbe non avere più l’energia mentale per ribaltare la classifica, ma i calciatori di Liverpool hanno ancora abbastanza valore individuale per rendere interessante la seconda parte del campionato.
Con un Man. City disarticolato dai Mondiali, con un Arsenal in marcia (ma con una squadra troppo giovane), con un Newcastle ricco ed equilibrato, con il Chelsea che spende nell’ignoranza – ma senza risultati, con il Liverpool in tuffo e con Man. Utd che si ritrova, la seconda parte del campionato è più emozionante che mai.
Tanto più che, come sappiamo, in Inghilterra nessuna squadra è vincitrice in anticipo, poiché nessuna viene battuta in anticipo.
