Perché Napoli vince schierato il titolo e come la classifica determina cosa accadrà nella prima serie italiana.
Se qualcuno è stato lontano dalla terra nell’ultimo anno e ora sta guardando la classifica della Serie A, rimarrà a bocca aperta: Napoli al primo posto, cinque vittorie in trasferta. Una cosa del genere non se ne parlava dal XX° secolo, dal 2° millennio, dai tempi di Diego Armando Maradona.
Sta diventando più sicuro: Napoli vincerà un nuovo titolo. È stato un miracolo? Non proprio, non esattamente. Prima aveva Kvara, che giocava davvero come un Diego. Il nuovo Diego. Diego dal Caucaso. Il giovane georgiano ha avuto le ali in questa stagione. Poi, Osimhen, un attaccante che tutti i super club del mondo vorrebbero. Ma lui è a Napoli. E, naturalmente, c’è la saggezza di Spalletti, l’allenatore.
Il trionfo di Napoli è perfettamente spiegabile, è una storia completa, che ha un inizio, un contenuto e conoscerà una fine. Una generazione eccezionale che ha beneficiato di una congiuntura favorevole: tutte e tre le grandi rivali, Juventus, Inter e Milan, hanno avuto grossi problemi interni e hanno fatto una brutta stagione. È così semplice. E questo spiega perché Lazio è così alta in classifica.
Ho già usato più volte la parola “classifica” perché la ripetizione è importante per l’idea principale. È qui che volevo portarvi: alla classifica.
Le scommesse sulla Serie A, da metà marzo in poi, sono dettate non dalla tradizione, non dalla forma del momento, ma dalle esigenze della classifica. Più di ogni altro grande campionato, la Serie A è un campionato di risultati immediati. Studiate molto attentamente la classifica e cosa può succedere a seconda di ogni singolo risultato e vedrete che vi verranno mostrati, come in una coppa di cristallo (solo che è scienza), dei risultati così sorprendenti che non avrete indovinato per sempre. E non dimenticare che vi forniamo anche l’intelligenza artificiale per fare i calcoli per voi, anche quelli più improbabili.
D’ora in poi in Serie A ci saranno risultati apparentemente inspiegabili turno per turno in Serie A. Non sono inspiegabili. Se non li avete visti, non avete studiato attentamente la classifica.